15 Luglio 2025

Weebora chiude un round di investimento da 1,3 milioni di euro

Weebora, marketplace internazionale dedicato al turismo sportivo nel mondo del padel, ha chiuso un round di investimento pre-seed da 1,3 milioni di euro.

“Siamo molto soddisfatti della fiducia ricevuta dagli investitori, che premia il lavoro svolto in poco più di un anno e conferma le potenzialità del nostro modello di business”, ha detto Fabio Zecchini, founder e ceo di Weebora. “La chiusura di questo primo round pone le basi per una crescita strutturata e sostenibile. L’obiettivo è raggiungere in tre anni un volume di transazioni pari a 10 milioni di euro e una community di un milione di utenti, consolidando la leadership nei viaggi legati al padel ed espandendo anche verso nuove verticali sportive. Oggi, circa l’80% dei viaggiatori sceglie destinazioni che offrono attività sportive e si affida a operatori considerati esperti in questo tipo di turismo. Questo è uno dei fattori alla base del successo di Weebora”.

Su cosa punta Weebora

I fondi raccolti saranno utilizzati per accelerare la crescita di Weebora, puntando su quattro aree principali: migliorare la piattaforma con nuove tecnologie per un’esperienza utente più efficace; ampliare la presenza del brand a livello internazionale tramite marketing e collaborazioni strategiche; rafforzare le partnership con club, academy e istituzioni come Premier Padel e la Federación Internacional de Pádel; potenziare il team con nuove professionalità per supportare lo sviluppo e la qualità dei servizi offerti.

Weebora offre viaggi legati al padel in quattro lingue e accetta pagamenti in cinque valute, rispondendo così a una domanda internazionale in crescita. In meno di un anno ha stretto partnership con realtà importanti come Premier Padel, Fip e le principali padel academy (Rafa Nadal, Gustavo Pratto, M3, Paquito Navarro). Inoltre, è sponsor ufficiale del campione argentino Franco Stupaczuk, numero 5 al mondo.

L’articolo Weebora chiude un round di investimento da 1,3 milioni di euro è tratto da Forbes Italia.