Immatricolazioni scese dalle 11.540 di aprile 2024 alle 5.475 di aprile 2025, con un calo del 52,6%. Quota di mercato in diminuzione dall’1,3% allo 0,6%. Calo delle vendite del 46,1% – da 77.314 a 41.677 veicoli – nei primi tre mesi del 2025. Sono i numeri del tracollo di Tesla sul mercato europeo, reso noto dall’Associazione europea dei costruttori di automobili (Acea).
Il mercato delle auto elettriche
I dati sull’azienda di Elon Musk sono ancora più allarmanti se si considera che le immatricolazioni nell’Europa occidentale (Unione europea, Associazione europea di libero scambio e Regno Unito) sono in leggero aumento rispetto allo stesso mese dello scorso anno (+1,3%) e la quota di auto a batteria è salita dal 12% al 15,3%. Nei primi quattro mesi del 2025 le vendite di auto elettriche nuove sono aumentate del 26,4%, anche se con differenze da paese a paese (in Germania, per esempio, sono cresciute del 42,8%, in Francia sono scese del 4,4%).
Marchi cinesi come Leapmotor, Byd e Mg, infatti, hanno registrato una crescita del 59%. La Model Y di Tesla, ex leader del settore, è ormai solo la nona auto elettrica più venduta d’Europa, in una classifica comandata dal suv elettrico Skoda Elroq.
I guai di Tesla
Del resto Elon Musk ripete da tempo che Tesla, in futuro, non sarà soltanto un’azienda di auto elettriche. Ha abbandonato l’obiettivo di vendere 20 milioni di auto elettriche entro il 2030 e punta soprattutto sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale, come robot umanoidi e auto a guida autonoma. Un fronte sul quale, però, alcuni esperti considerano Tesla in ritardo rispetto alla concorrenza. Molti, per esempio, non sono convinti dell’approccio scelto da Musk, che ha deciso di addestrare la guida autonoma solo con le telecamere, senza i costosi sensori lidar usati invece da rivali come Waymo. Il test arriverà a breve, quando l’azienda lancerà il suo servizio di robotaxi a Austin.
Alle difficoltà tecnologiche si somma poi l’avversione di molti consumatori nei confronti di Musk e delle sue prese di posizione politiche dell’ultimo anno. Due mesi fa, per esempio, Forbes.com ha pubblicato un articolo intitolato ‘Tesla è probabilmente finita in Germania visto che il 94% degli intervistati dice che non comprerebbe mai i veicoli elettrici di Musk’.
L’articolo Tesla crolla in Europa: ad aprile -52,6% delle immatricolazioni è tratto da Forbes Italia.