7 Maggio 2025

ReportAId raccoglie 2,2 milioni di euro per portare l’IA nella sanità italiana ed europea

ReportAId, startup che utilizza l’intelligenza artificiale per interpretare i referti medici e trasformarli in strumenti interattivi al servizio di strutture sanitarie e pazienti, ha chiuso un equity round pre-seed del valore di 2,2 milioni di euro.

Il round di ReportAId

La raccolta, si legge nella nota stampa, rafforzerà il team con 10 nuovi talenti e sosterrà l’ingresso di ReportAId nella sanità italiana ed europea. Inoltre, sarà ampliata una soluzione già usata dall’Ospedale San Raffaele e dall’Ospedale Isolafo Tiberina – Gemelli Isola. Il software AI based interpreta automaticamente i referti clinici, estrae le informazioni chiave e le trasforma in piani di cura personalizzati, migliorando l’efficienza del percorso di cura per pazienti e operatori sanitari.

“ReportAId è il primo operatore a portare l’intelligenza artificiale in modo massivo nella sanità italiana”, hanno commentato Giuseppe Faraci, Luca Foresti e Claudio Caletti, co-founder di ReportAId. “Nei prossimi anni, questa tecnologia diventerà la principale soluzione alla base del sistema sanitario. Oggi collaboriamo con importanti realtà private accreditate, ma il nostro obiettivo è aiutare anche la sanità pubblica. Siamo pronti ad avviare un dialogo concreto con direttori ASL, assessori regionali, sottosegretari e ministri per contribuire all’innovazione del sistema sanitario nazionale”.

L’aumento di capitale è guidato da Italian Founders Fund in qualità di lead investor e sottoscritto da Heartfelt, Exceptional Ventures, 2100 Ventures, Vento, Ithaca, B Heroes, Vesper Holding, e dagli angel investor Luca Ascani, Enrico Giacomelli, Francesco Zaccariello e Luca Foschini.

Come funziona ReportAId

ReportAId ha rilevato che l’80% dei dati sanitari non è strutturato e che il 70% dei pazienti non torna nella stessa struttura per i follow-up. Questo ha generato minore appropriatezza, minore aderenza terapeutica e perdite di ricavi ingenti per i provider sanitari. Questo utilizzo inefficiente delle risorse è causato dalla gestione inadeguata dei referti, da percorsi clinici discontinui e dalle difficoltà nel pianificare trattamenti.

ReportAId nasce per offrire agli utenti un accesso rapido e guidato a tutti gli step del loro percorso di cura, in base alle diagnosi e alle terapie prescritte. Il sistema semplifica operazioni come la prenotazione di visite e l’acquisto di farmaci, ottimizzando l’esperienza del paziente e aumentando l’efficacia dell’assistenza sanitaria, con una riduzione delle liste d’attesa.

L’articolo ReportAId raccoglie 2,2 milioni di euro per portare l’IA nella sanità italiana ed europea è tratto da Forbes Italia.