19 Settembre 2025

Nvidia investirà 5 miliardi di dollari nel rivale Intel

Nvidia ha annunciato che acquisirà azioni Intel, rivale nel settore dei chip, per un valore di 5 miliardi di dollari. Inoltre, le due aziende collaboreranno nello sviluppo di prodotti personalizzati per data center e computer personali. La notizia ha spinto al rialzo il titolo Intel, mentre gli indici di Wall Street hanno toccato nuovi massimi giovedì.

Fatti principali

In una dichiarazione, Nvidia ha spiegato che le aziende lavoreranno insieme per combinare i chip avanzati di intelligenza artificiale e i processori di Nvidia con l’architettura CPU x86 di Intel, che alimenta la maggior parte di desktop, server e laptop a livello globale.
Come parte dell’accordo, Intel costruirà nuovi chip consumer che integreranno le sue CPU x86 con le GPU RTX di Nvidia, per alimentare “un’ampia gamma di PC.”
Intel realizzerà anche una CPU x86 personalizzata per i data center, che Nvidia integrerà nelle proprie macchine AI e venderà ai suoi clienti.
Sempre nell’ambito dell’accordo, Nvidia acquisterà circa 5 miliardi di dollari di azioni ordinarie Intel, a 23,28 dollari per azione — un prezzo inferiore alla chiusura di mercoledì a 24,90 dollari — ottenendo così una quota del 4% nella società di semiconduttori in difficoltà.
Le due aziende collaboreranno inoltre per integrare NVLink di Nvidia — la tecnologia che permette di collegare più GPU tra loro — con i chip Intel.
Durante una conferenza stampa online giovedì pomeriggio, il ceo di Nvidia Jensen Huang ha dichiarato che l’investimento “riflette quanto siamo entusiasti di questa partnership.”
L’amministrazione Trump in precedenza aveva preso una quota del 10% in Intel — ma Huang ha sottolineato che il governo “non ha avuto alcun coinvolgimento in questa partnership.”
“Naturalmente sarebbero stati molto favorevoli,” ha aggiunto Huang, affermando che il segretario al Commercio Howard Lutnick era “molto entusiasta” della collaborazione dopo averne discusso insieme.

Come hanno reagito i mercati?

Le azioni Nvidia sono cresciute costantemente durante la mattinata di ieri, registrando un +3,7% nel pomeriggio di giovedì. Intel è balzata fino al +29% — il maggiore guadagno giornaliero dal lontano ottobre 1987. Le azioni della rivale AMD sono invece scese di circa il 2,7%, poiché l’accordo potrebbe ridurre un vantaggio competitivo cruciale che il produttore di chip deteneva nei confronti di Nvidia. Solo AMD e Intel hanno la licenza per produrre chip x86; tuttavia, l’intesa consente di integrare le potenti GPU Nvidia — utilizzate per applicazioni di intelligenza artificiale e compiti graficamente intensivi — con le CPU x86 di Intel.

Contesto

L’investimento di Nvidia arriva a poche settimane dall’annuncio dell’amministrazione Trump di un accordo da 10 miliardi di dollari che ha portato il governo degli Stati Uniti a detenere una quota del 10% in Intel, diventando così il terzo maggiore azionista della società in difficoltà. L’operazione ha convertito circa 8,9 miliardi di dollari in sovvenzioni previste dal CHIPS Act dell’ex presidente Joe Biden in azioni senza diritto di voto.

Intel era in forte crisi prima di questo raro intervento governativo, oltre a un altro investimento da 2 miliardi annunciato pochi giorni prima dalla banca giapponese di investimenti tecnologici SoftBank.

Si è trattato anche di una rivincita per l’amministratore delegato di Intel, Lip-Bu Tan, in precedenza criticato duramente dal presidente Donald Trump come “altamente in conflitto” dopo le domande dei senatori repubblicani sui suoi presunti legami con aziende collegate al Partito Comunista Cinese. Trump aveva chiesto le dimissioni di Tan lo scorso agosto, poche settimane prima di annunciare l’accordo.

L’articolo Nvidia investirà 5 miliardi di dollari nel rivale Intel è tratto da Forbes Italia.