6 Giugno 2025

Lo scontro con Trump costa caro: Musk perde 27 miliardi in Borsa

L’uomo più ricco del mondo è diventato decisamente meno ricco giovedì, quando Elon Musk e l’ex presidente Donald Trump si sono scambiati pesanti accuse, causando un crollo del prezzo delle azioni di Tesla, l’azienda di veicoli elettrici guidata da Musk.

Fatti principali

Il patrimonio netto di Musk è sceso sotto i 400 miliardi di dollari nel pomeriggio di giovedì, perdendo 26,7 miliardi e attestandosi a 388 miliardi, secondo le stime di Forbes.
Il crollo è avvenuto in parallelo al tracollo delle azioni Tesla, nel mezzo dell’escalation dello scontro tra Musk e Trump.
Le azioni Tesla hanno perso il 14% – circa 47 dollari per azione, chiudendo a 285 dollari – in una giornata altrimenti piatta per il mercato.
Gran parte delle perdite è arrivata dopo lo scambio di insulti tra Musk e Trump, tra cui la dichiarazione di Musk secondo cui Trump non avrebbe mai ottenuto un secondo mandato senza il suo appoggio, e l’accusa di Trump a Musk di soffrire della “sindrome da ossessione anti-Trump”.
Il titolo Tesla è sceso al livello più basso da quattro settimane, ora a oltre il 40% al di sotto del massimo storico registrato a dicembre, dopo che gli investitori avevano inizialmente scommesso che il sostegno di Musk a Trump potesse favorire Tesla nel delicato campo della guida autonoma, soggetto a stringenti regolamentazioni.

La citazione

“Gli investitori temono che questa battaglia Musk/Trump possa… cambiare il contesto normativo per Tesla nel settore della guida autonoma nei prossimi anni sotto l’amministrazione Trump”, ha spiegato Dan Ives, analista di Wedbush, in una nota ai clienti.

Tesla subisce una delle peggiori perdite di sempre

Giovedì è stata la peggior giornata in Borsa per Tesla da marzo, e rientra tra le 11 maggiori perdite giornaliere dell’azienda da quando è quotata in Borsa (2010).

Curiosità

Musk ha perso in un solo giorno l’equivalente di cinque volte il patrimonio netto di Trump, stimato in 5,5 miliardi di dollari.

Dato sorprendente

I 150 miliardi di dollari circa di capitalizzazione di mercato persi da Tesla giovedì superano il valore complessivo di Ford, General Motors e Rivian messi insieme, ovvero le tre case automobilistiche americane quotate in Borsa più preziose dopo Tesla.

In cifre

33%: è quanto è calato il prezzo delle azioni Tesla da gennaio, mese in cui Trump è tornato alla Casa Bianca con una cerimonia d’insediamento a cui Musk ha partecipato tra molte polemiche. Nello stesso periodo, l’indice S&P 500 ha perso meno dell’1%.

L’articolo Lo scontro con Trump costa caro: Musk perde 27 miliardi in Borsa è tratto da Forbes Italia.