17 Settembre 2025

L’ascesa di Sarah Toscano tra Sanremo, i consigli di Maria De Filippi e la passione per il tennis

A volte la passione per la musica nasce così, senza che uno nemmeno se ne accorga. Magari è nell’aria di casa, tra una canzone cantata dai genitori, un pianoforte in salotto e qualche ballo improvvisato. Poi, un giorno, ti rendi conto che quello slancio ce l’hai dentro e che puoi trasformarlo in qualcosa di più grande. Sarah Toscano ha respirato musica fin dall’infanzia: “I miei suonano il pianoforte, amano cantare, mia madre ballava… insomma, la musica è sempre stata nell’aria, me l’hanno un po’ tramandata”, racconta.

Dalla scuola di Amici ai palchi più importanti: la crescita di Sarah

Trasformare la passione in una professione, però, è sempre rimasto un sogno lontano. Almeno fino alla partecipazione all’edizione 2023/2024 del talent show Amici: “Il momento in cui ho capito che forse potevo farcela è stato quello. Prima era solo un piacere, non lo vedevo neanche come una vera aspirazione. Ma tra i banchi di Maria De Filippi ho avuto nove mesi di scuola, di confronto con vocal coach e professionisti, di giudizi e pubblico, e quello che mi ha lasciato di più è stata la consapevolezza di me stessa”.

Classe 2006, originaria di Vigevano, in provincia di Pavia, durante il programma ha pubblicato brani inediti che l’hanno resa una delle concorrenti più amate dal pubblico. La vittoria del talent show e lo sviluppo di quella consapevolezza sono diventate la spinta per continuare a lavorare duramente, nonostante le difficoltà. Sarah ammette di aver vissuto “alti e bassi”, momenti in cui si è giudicata severamente e ha temuto di sbagliare tutto.

“Ma l’idea di mollare non mi è mai passata per la testa”. ‘Determinazione’ è la parola chiave del suo percorso, ancora ai blocchi di partenza, ma già con qualche traguardo. Tra cui la partecipazione a Sanremo 2025, più giovane tra i concorrenti, con il brano Amarcord, scritto insieme a Federica Abbate e Jacopo Ettorre, prodotto dal team Itaca. Oppure al programma Up Next Italia, l’iniziativa di Apple Music per identificare e valorizzare talenti emergenti. O al Billboard Women In Music a Milano, un evento annuale organizzato da Billboard per riconoscere le donne dell’industria musicale che hanno dato un contributo significativo.

Piedi per terra e passione per la musica

La musica che ascolta e che ha influenzato il suo stile è quella pop, delle grandi star internazionali: “Il mio idolo da piccola era Katy Perry, sono cresciuta guardando i suoi video incredibili e colorati. Ora il mio riferimento è Dua Lipa”. La sua ascesa, pur rapida, per il momento non l’ha cambiata. Tuttavia la fama la costringe a fare i conti con la gestione della sua vita pubblica e privata. “Non considero ancora quello che faccio un successo, sono agli inizi e ho tanto da imparare. Ma, come consiglio per gestire questa situazione, dico solo: essere me stessa, ovunque. Sul palco come a casa”.

Perché, come le hanno insegnato Lorella Cuccarini e Maria De Filippi, non bisogna avere fretta: “Fai un passo alla volta e goditi il percorso”, le hanno suggerito al termine dell’esperienza ad Amici. E lei vuole ascoltarle. Anche perché il panorama musicale è pieno di giovani che emergono all’improvviso, bruciano le tappe, arrivano in alto in fretta e poi, altrettanto in fretta, scompaiono dai radar. Ma Sarah sta dimostrando maturità e ha trovato un ambiente molto accogliente. “Gli altri artisti sono molto attenti alle nuove generazioni. Mi hanno accolta bene e ricevere consigli o complimenti da persone come Alessandra Amoroso è una delle cose più belle”.

Il suo diversivo è il tennis. “Gioco ancora, anche se molto meno. Quando vedo le partite mi manca un po’, ma amo quello che sto facendo ora. Non sarei mai diventata una professionista di questo sport. Sarebbe stato bello, ma non sarei mai diventata la Sinner al femminile”. Sarah non vuole sbilanciarsi neanche sul suo futuro artistico: preferisce vivere il presente e non fare troppi piani. “Non voglio pensarci troppo, mi piace godermi quello che sto facendo ora e vedere cosa succederà”. Riguardo al successo, ha una visione chiara: “Per me, è quando una tua canzone diventa un culto o riempi stadi come San Siro o l’Olimpico. Io sono ancora piccolina, ma spero di diventare grande”. La lezione di De Filippi e Cuccarini è stata appresa: piedi per terra e vivere il momento.

L’articolo L’ascesa di Sarah Toscano tra Sanremo, i consigli di Maria De Filippi e la passione per il tennis è tratto da Forbes Italia.