16 Luglio 2025

La startup italiana di cybersecurity Exein ha chiuso un round di finanziamento da 70 milioni

La startup Exein, attiva nella cybersecurity embedded per dispositivi IoT, ha chiuso un nuovo round di finanziamento da 70 milioni di euro. Il round è uno dei più alti di sempre per una startup di software in Italia. È stato guidato dal fondo di venture capital inglese Balderton, con Supernova e Lakestar, con la partecipazione degli investitori 33N, United Ventures e Partech. Il nuovo capitale sosterrà i piani di espansione globale dell’azienda. Il focus sarà su Stati Uniti, Giappone, Taiwan e Corea del Sud, oltre a rafforzare la già consolidata presenza in Europa.

Che cosa fa Exein

Con una crescita del 450% anno su anno, Exein protegge oggi oltre un miliardo di dispositivi nel mondo, attraverso partnership con i principali produttori globali di chip e Oem/Odm (original equipment manufacture e original design manufacturer), tra cui MediaTek, Supermicro, Kontron, Seco e Aaeon.

Oggi una violazione di dati su tre coinvolge dispositivi IoT, a conferma di quanto questi sistemi siano diventati vulnerabili e, allo stesso tempo, centrali nella nostra infrastruttura digitale. Per rispondere a questa sfida, Exein ha sviluppato soluzioni che integrano funzionalità avanzate di sicurezza direttamente all’interno dei dispositivi connessi, rendendola parte integrante e nativa del loro funzionamento.

Questo approccio consente di rilevare minacce in tempo reale grazie all’impiego di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale e si applica in ambiti diversi, come le infrastrutture critiche, la produzione di semiconduttori, la gestione delle reti energetiche, l’automotive, il settore sanitario e la robotica.

La crescita

Nell’ambito della sua espansione strategica globale, Exein sta sviluppando soluzioni di sicurezza runtime per proteggere le infrastrutture di intelligenza artificiale e i large language model. Questo monitoraggio continuo, con rilevamento e risposta alle minacce in tempo reale, risponde alla crescente esigenza di mettere in sicurezza l’IA e gli llm che operano direttamente all’interno dei dispositivi, anziché in ambienti cloud centralizzati. Inoltre, i fondi raccolti supporteranno Exein nella valutazione di opportunità strategiche di m&a nel settore della cybersecurity, rafforzando ulteriormente i piani di crescita.

Gianni Cuozzo, fondatore e ceo di Exein, ha dichiarato: “La crescita straordinaria di Exein dimostra quanto sia urgente proteggere i dispositivi che fanno parte della nostra quotidianità. La sicurezza embedded a livello di singolo dispositivo è oggi fondamentale, e siamo orgogliosi di supportare i principali produttori mondiali nel garantire i massimi livelli di protezione, offrendo loro la certezza di essere conformi alle normative più recenti. Sono estremamente fiero di contribuire a rafforzare le fondamenta dell’innovazione tecnologica europea e di avere la fiducia di partner e investitori mentre proseguiamo la nostra espansione globale e la missione di costruire il sistema immunitario digitale del mondo connesso”.

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L’articolo La startup italiana di cybersecurity Exein ha chiuso un round di finanziamento da 70 milioni è tratto da Forbes Italia.