Displaid, startup fondata nel 2023 da quattro dottorandi del Politecnico di Milano e specializzata nel monitoraggio e nella gestione di ponti e viadotti, ha chiuso il suo primo round di finanziamento da 1,2 milioni di euro.
All’operazione hanno partecipato i soci del Club degli Investitori tramite Simon Fiduciaria, Growth Engine – tramite A-Road, il programma di accelerazione e fundraising lanciato da Growth Capital – Sensible Capital e CDP Venture Capital – attraverso il programma CrossConnect Accelerator, che ha come co-investitori Plug and Play Tech Center ed ELIS – e diversi business angels.
Cosa fa Displaid
Displaid è stata fondata da Lorenzo Benedetti, ceo, Francesco Morgan Bono, cto, Luca Radicioni, coo, e Giancarlo Donizzelli, cfo. Oggi il team conta 10 professionisti specializzati e si avvale di una rete di advisor di respiro internazionale, tra cui Carlo Ratti, direttore del Mit Senseable City Lab di Boston. L’azienda punta a innovare la gestione delle infrastrutture utilizzando intelligenza artificiale e sensori per monitorare ponti e viadotti. I sensori raccolgono dati in tempo reale, mentre algoritmi avanzati li analizzano per individuare eventuali problemi, permettendo interventi tempestivi e migliorando la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture.
Displaid si presenta come il motore di una nuova generazione di infrastrutture: intelligenti, connesse e dinamiche. La sua tecnologia, già adottata da importanti enti gestori come Ferrovienord, il Gruppo Astm e pubbliche amministrazioni quali la Città Metropolitana di Firenze e il Comune di Narni, permette a ponti e viadotti di “prendere vita”. Grazie a sensori avanzati, i dati strutturali vengono raccolti e trasformati in informazioni operative, convertendo le infrastrutture da elementi passivi a sistemi proattivi capaci di comunicare, prevedere guasti e ottimizzare la manutenzione.
“Le infrastrutture sono un asset fondamentale per lo sviluppo socio-economico del Paese e devono essere gestite con visione e responsabilità. Eppure, è servita una tragedia come quella del Ponte Morandi per far prendere davvero coscienza della loro centralità”, spiega Lorenzo Benedetti, co-founder e ceo di Displaid. “Da questa consapevolezza nasce la nostra missione: offrire una soluzione concreta per una gestione capillare, intelligente e proattiva delle infrastrutture. Mettiamo a disposizione strumenti tecnologici avanzati per supportare enti gestori e pubbliche amministrazioni, aiutandoli a monitorare, prevenire e pianificare in modo più efficace e sostenibile.
L’articolo La startup Displaid chiude un round da 1,2 milioni per migliorare le infrastrutture con l’Ai è tratto da Forbes Italia.