Contenuto tratto dal numero di settembre 2025 di Forbes Italia. Abbonati!
La parola ‘viaggio’ ha molteplici significati per Alpitour World. È l’essenza del business, ma anche la metafora di un impegno che va oltre la destinazione, come quello per la parità di genere, perseguita attraverso politiche inclusive, nuovi strumenti contrattuali e iniziative hr mirate. Un percorso che ha recentemente portato all’ottenimento della certificazione Uni/PdR 125:2022, sancendo un nuovo approccio culturale e organizzativo, frutto di un lavoro su processi interni, cultura aziendale e governance. “Questo importante riconoscimento rappresenta per noi un tassello aggiuntivo a conferma dell’impegno di Alpitour World verso le persone, poste da sempre al centro delle sue politiche di sviluppo”, afferma Christian Catiello, managing director organization Alpitour World.
“Un’ulteriore spinta all’innovazione e al cambiamento culturale, che assume una particolare rilevanza in Alpitour, dove il 73% della popolazione aziendale e il 49% delle persone in posizione di responsabilità sono donne. ‘Alpitour. Equal not less’ è il key message che racchiude le attività volte a promuovere l’attenzione verso le persone, i loro diritti e la diversità”.
Il processo che ha portato alla certificazione ha richiesto un’analisi profonda delle procedure aziendali, l’adeguamento delle pratiche operative e un coinvolgimento trasversale delle persone. “Abbiamo messo in discussione e migliorato alcuni processi, garantendo allo stesso tempo che questi cambiamenti fossero efficaci e duraturi. Per affrontare queste sfide abbiamo adottato un approccio partecipativo e collaborativo, coinvolgendo attivamente il personale in tutte le fasi del percorso”, prosegue Catiello. Tra le azioni intraprese, la costituzione di un comitato guida interno, la redazione di un manuale di comunicazione inclusiva e l’introduzione di una policy di gestione risorse umane focalizzata sulla parità di genere e sull’empowerment femminile. L’obiettivo è quello di promuovere una cultura aziendale orientata al miglioramento continuo e alla responsabilizzazione diffusa, garantendo processi trasparenti e inclusivi dalla selezione alla crescita professionale.
Questo cambio di prospettiva si inserisce in una più ampia strategia di valorizzazione delle persone, che vede Alpitour World impegnata su molteplici fronti. Uno di questi è l’employer branding, con il lancio, lo scorso anno, della prima campagna istituzionale dedicata al mondo del lavoro. ‘Il tuo viaggio. La nostra meta’ è il messaggio che racchiude la filosofia aziendale, costruita su quattro pilastri: storia e solidità, passione, dinamismo e centralità delle persone. La campagna, visibile anche sulla sezione ‘Vita aziendale’ del canale LinkedIn, ha l’obiettivo di raccontare il gruppo come un luogo in cui è possibile crescere, imparare e innovare.
In parallelo, Alpitour World ha sottoscritto il nuovo contratto integrativo aziendale, che introduce misure concrete di welfare, conciliazione e tutele di genere. Tra queste, l’estensione del congedo parentale, la possibilità di trasformazione temporanea del contratto da full time a part time in caso di esigenze familiari, la banca ore solidale e permessi aggiuntivi per le vittime di violenza. Un lavoro realizzato in collaborazione con le principali sigle sindacali, che guarda al benessere dei dipendenti come base della cultura aziendale e non come mero benefit. “Siamo da tempo attivi su tutto ciò che può incrementare il benessere aziendale, pur considerando la diversità dei nostri business interni”, racconta Catiello. “La gestione delle risorse e la creazione di un clima aziendale positivo, produttivo e sereno sono un punto centrale su cui è necessario investire, per essere una realtà in prima linea, certificata su temi attuali e urgenti”.
A dimostrarlo è anche il piano hr in essere, che amplia ulteriormente il perimetro d’azione con un nuovo ciclo di incontri formativi e talk sulla genitorialità, rivolti ai neo-genitori e accompagnati da percorsi di coaching psicologico, oltre all’introduzione di uno strumento di care manager, per aiutare le famiglie a orientarsi tra i servizi educativi e assistenziali sul territorio, e consulenze per affrontare i disturbi specifici dell’apprendimento. A questo si affiancano interventi per le pari opportunità, che comprendono percorsi di mentoring, empowerment femminile e promozione della leadership inclusiva. Alpitour World si impegna anche a garantire che la mobilità interna e la successione a ruoli manageriali seguano criteri coerenti con la parità di genere e la valorizzazione delle diversità. Senza dimenticare la formazione continua su tematiche come gli unconscious bias, la prevenzione di stereotipi e discriminazioni e il contrasto alle varie forme di violenza.
Una cultura aziendale più aperta, sostenibile e rispettosa ha già prodotto effetti sul clima interno. “L’inclusività favorisce l’innovazione, poiché ogni voce può contribuire con prospettive diverse”, sottolinea Catiello. “Ci impegniamo a monitorare costantemente questi risultati, affinando le politiche e le pratiche per consolidare un ambiente di lavoro in cui tutti possano esprimersi al meglio”. La visione di Alpitour World prevede di integrare la dimensione sociale con quella ambientale e tecnologica per costruire un turismo sempre più accessibile ed etico. La certificazione Iso/Iec 27001:2022, ottenuta in parallelo a quella sulla parità di genere, lo dimostra: la tutela delle informazioni sensibili e la sicurezza informatica sono parte della stessa traiettoria aziendale. Così come lo sono i protocolli ambientali, le adesioni a standard internazionali come il Gstc e i progetti dedicati all’accessibilità.
Guardando al futuro, l’obiettivo è quello di consolidare questi valori rendendoli parte integrante delle politiche di assunzione, sviluppo e leadership. “La sfida più grande sarà migliorare costantemente, coinvolgendo tutto il personale e creando una cultura aziendale che riconosca e valorizzi il talento di ciascuno”, dice Catiello. “Siamo convinti che investire nel benessere e nell’inclusione dei collaboratori rappresenti un valore aggiunto imprescindibile per il nostro successo futuro”.
L’articolo Inclusione, parità e formazione: il nuovo percorso culturale di Alpitour World è tratto da Forbes Italia.