15 Luglio 2025

Il bitcoin batte un altro record e supera i 122mila dollari

Lunedì 14 luglio il prezzo del bitcoin ha superato i 122mila dollari, toccando un nuovo record. Durante il fine settimana aveva già sfondato per la prima volta la soglia dei 120mila dollari, segnando un altro traguardo per la criptovaluta con la più alta capitalizzazione al mondo. A spingere l’ottimismo degli investitori, il rinnovato sostegno dei repubblicani della Camera a un quadro normativo più favorevole.

I fatti chiave

Il bitcoin ha toccato un nuovo massimo storico di 122.873 dollari poco prima delle 8 del mattino (edt) di lunedì. Il balzo è arrivato dopo che, intorno alle 23:42 di domenica, la criptovaluta aveva superato per la prima volta la soglia dei 120mila dollari.
Il prezzo del bitcoin è aumentato di oltre il 28% dall’inizio dell’anno, sostenuto da un’impennata successiva all’insediamento, prima di scendere a un minimo di poco superiore ai 75mila dollari nel mese di aprile.
Il valore della moneta ha recuperato terreno a maggio, raggiungendo da allora nuovi massimi storici, alimentato dalle aspettative di approvazione, da parte del Senato, del Genius Act.
I prezzi di altri importanti token di criptovalute sono aumentati nell’ultima settimana: Ether ha toccato i 3.042 dollari, in rialzo di oltre il 18% negli ultimi sette giorni, e il Bnb di Binance ha raggiunto i 698 dollari, con un incremento del 5,7% nello stesso periodo.
Fino a tarda notte di domenica, il mercato delle criptovalute sembra non essere stato turbato dalle rinnovate minacce tariffarie del presidente Donald Trump nei confronti dei partner commerciali, che invece hanno provocato nervosismo nei mercati azionari.

Il numero

53. Tanti sono i giorni che ci sono voluti perché il prezzo del bitcoin raggiungesse la soglia dei 120mila dollari dopo aver superato per la prima volta i 110mila, il 21 maggio. Sono stati necessari 167 giorni per passare da 100mila dollari, il 5 dicembre 2024, a 110mila dollari. In precedenza la vittoria elettorale di Donald Trump ha alimentato una rapida ascesa verso i 100mila: il bitcoin aveva toccato per la prima volta gli 80mila dollari l’11 novembre 2024, superando i 90mila due giorni dopo.

Cos’è il Genius Act

Il Genius Act introduce il primo insieme di regolamentazioni federali per le stablecoin, una forma di criptovaluta ancorata a un bene stabile, come il dollaro statunitense, per ridurre al minimo la volatilità. Alcuni analisti hanno sostenuto che il Genius Act potrebbe rendere le stablecoin un’opzione più affidabile per i nuovi investitori, considerando che le stablecoin rappresentano un potenziale mercato da 238 miliardi di dollari, secondo CoinDesk.

Le nuove disposizioni previste dal disegno di legge imporrebbero alle società emittenti di stablecoin di detenere una riserva a garanzia della criptovaluta e di dare priorità al rimborso o al risarcimento dei detentori della moneta in caso di fallimento dell’emittente.

Il contesto

La rapida ascesa del bitcoin è seguita alla vittoria elettorale di Trump, che durante la campagna ha proposto di fare degli Stati Uniti la “capitale mondiale delle criptovalute”. Trump ha promesso di alleggerire gli oneri regolatori sull’industria delle criptovalute e ha annunciato l’intenzione di creare una riserva di asset digitali simile alla riserva aurea americana.

L’ultimo balzo del bitcoin coincide con i nuovi massimi raggiunti dal Nasdaq e dall’S&P 500 nelle ultime settimane. Nvidia è diventata la prima società a superare una capitalizzazione di mercato di 4mila miliardi di dollari. Inoltre, alcune aziende hanno annunciato importanti investimenti in criptovalute. GameStop ha acquistato Bitcoin per 513 milioni di dollari a maggio, mentre la Trump Media and Technology Group ha annunciato l’intenzione di raccogliere 2,5 miliardi di dollari per istituire una riserva aziendale di bitcoin.

L’articolo Il bitcoin batte un altro record e supera i 122mila dollari è tratto da Forbes Italia.