Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, è in cima alla lista delle donne più potenti del mondo di Forbes per il terzo anno consecutivo. Al secondo posto c’è la presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, mentre sale sul podio, al terzo posto, il primo ministro italiano, Giorgia Meloni, che ha guadagnato una posizione rispetto al 2023. La premier, si legge su Forbes.com, “guida la terza economia dell’Unione europea attraverso una significativa transizione”.
Si inserisce per la prima volta nella top five la presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, prima donna alla guida del suo paese. Sheinbaum, 62 anni, presiede la 12esima economia al mondo. Nel discorso dopo la vittoria, Sheinbaum aveva detto: “Non arrivo sola, arriviamo tutte”. Come ha scritto su Forbes la giornalista e scrittrice Kim Elesser, la sua elezione è il culmine di un processo cominciato nel 1953, quando le donne ottennero il diritto di votare e di ricoprire cariche pubbliche.
Un potere da 33mila miliardi di dollari
Dalla filantropa Melinda French Gates (ottava) a dirigenti d’azienda come Mary Barra (quinta), le 100 donne più potenti del mondo detengono un potere economico complessivo di 33mila miliardi di dollari e influenzano più di un miliardo di persone.
“Mentre le strutture di potere tradizionali vengono messe alla prova e trasformate, le donne della classifica di quest’anno dimostrano che l’influenza si estende ben oltre l’autorità convenzionale”, ha commentato Moira Forbes, vicepresidente esecutivo di Forbes.
La strada da fare per la parità è comunque ancora lunga: le cinque maggiori aziende della Silicon Valley devono ancora nominare una donna ceo, mentre a Wall Street solo Jane Fraser di Citigroup guida una grande banca. Nel complesso, le donne guidano solo l’8% delle aziende S&P 500.
Chi è uscito dalla classifica
Intanto altre donne escono dalla classifica. La vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, lo scorso anno al terzo posto, dopo la sconfitta alle elezioni è in procinto di abbandonare il potere. La presidente di Taiwan Tsai Ing-wen (ex numero 30) ha lasciato l’incarico a maggio, mentre l’ex presidente slovacca Zuzana Čaputová (in precedenza al numero 84) ha lasciato l’incarico a giugno dopo aver deciso di non candidarsi per un secondo mandato.
La classifica delle donne più potenti del mondo
La classifica annuale delle 100 donne più potenti del mondo stilata da Forbes è arrivata alla sua 21 esima edizione. Come ogni anno, politiche, filantrope, manager e figure dal mondo dello spettacolo sono state selezionate in base all’impatto esercitato nel mondo nel corso dell’ultimo anno.
Quattro i parametri: denaro, media, impatto e sfere di influenza. Le donne presenti nella classifica di quest’anno rappresentano sei categorie: affari, tecnologia, finanza, media e intrattenimento, politica e filantropia.
La top 10
Di seguito le prime dieci donne nella classifica di Forbes. La classifica completa è disponibile a questo link.
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea
Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea
Giorgia Meloni, presidente del Consiglio dell’Italia
Claudia Sheinbaum, presidente del Messico
Mary Barra, ad di General Motors
Abigail Johnson, ad di Fidelity Investments
Julie Sweet, ad di Accenture
Melinda French Gates, imprenditrice e filantropa
MacKenzie Scott, filantropa
Jane Fraser, ad di Citigroup
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L’articolo Giorgia Meloni è la terza donna più potente del mondo. Prima Ursula von der Leyen è tratto da Forbes Italia.