6 Giugno 2025

Forbes Italian Excellence: Benevento tra Tradizione e Innovazione

Forbes Italian Excellence: Benevento tra Tradizione e Innovazione

Nella splendida cornice di Benevento, si è svolta la quinta tappa del Forbes Italian Excellence, un evento che celebra le eccellenze italiane nei settori più diversi. Il format, ideato da Forbes Italia, ha portato a Benevento un gruppo di imprenditori e istituzioni con l’obiettivo di raccontare le storie di successo che emergono dal sud Italia, nonostante le difficoltà strutturali e sociali. A guidare l’evento è stato Edoardo Prallini, giornalista di Forbes Italia, che ha accolto i partecipanti e sottolineato l’importanza della sinergia tra il mondo delle imprese, delle istituzioni e delle associazioni. Il momento di networking, previsto durante la cena buffet, ha dato agli ospiti la possibilità di scambiare idee, biglietti da visita e, perché no, creare nuove sinergie per il futuro.

Le Parole di Nicola Formichella

A dare il via all’evento sono stati i saluti istituzionali. Nicola Formichella, CEO di Forbes Italia, ha parlato del valore del progetto Forbes Italian Excellence, spiegando come questo tour rappresenti un’opportunità per scoprire e celebrare le eccellenze del territorio, proprio come fanno le celebri classifiche di Forbes. Formichella ha sottolineato il significato di queste iniziative non solo per raccontare il successo, ma per trasmettere valori importanti, come il sacrificio e l’impegno che si celano dietro ogni impresa di successo. “In Italia, quando qualcuno ha successo, il primo pensiero spesso è: ‘Come ha fatto?’. Invece, dobbiamo capire quanti sacrifici ci sono dietro. È così che si costruisce il successo,” ha affermato, lanciando un messaggio ispiratore per i giovani.

Il Punto di Vista del Sindaco Mastella

Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha preso la parola con un intervento carico di passione, in cui ha descritto la realtà della sua città e le sfide che ancora oggi si trovano ad affrontare. Con il suo stile diretto e irriverente, Mastella ha parlato dei progressi di Benevento, ma anche delle difficoltà strutturali che ostacolano lo sviluppo. “Benevento è una città che, nonostante le difficoltà, ha saputo resistere e reagire. Ma restiamo ancora legati a problematiche storiche che riguardano le infrastrutture e la mobilità,” ha affermato il sindaco.

Mastella ha toccato un tema fondamentale per il futuro della città: la carenza di collegamenti infrastrutturali. La mancanza di una rete ferroviaria adeguata e la difficoltà di accesso alle principali arterie stradali sono ancora ostacoli pesanti per l’economia locale. “Abbiamo visto la nostra città crescere e svilupparsi, ma restiamo comunque marginalizzati da un punto di vista infrastrutturale. Quando parliamo di mobilità, non possiamo ignorare che i ritardi burocratici e le difficoltà nel completare i progetti di trasporto ci frenano,” ha spiegato il sindaco, facendo riferimento in particolare ai ritardi nella realizzazione di infrastrutture ferroviarie fondamentali per il collegamento con il resto del paese.

Tuttavia, Mastella non si è limitato a parlare delle difficoltà, ma ha anche messo in luce i punti di forza di Benevento, che sta cercando di ricostruire la sua centralità nel panorama italiano. “Siamo una piccola provincia, ma proprio questo può diventare il nostro vantaggio. La nostra dimensione ci permette di sperimentare soluzioni innovative e di creare una comunità unita. Non dobbiamo restare fermi al passato, ma guardare avanti e lavorare insieme per una Benevento più connessa e moderna,” ha sottolineato.

Un altro aspetto rilevante toccato dal sindaco è stato il tema della criminalità, che, purtroppo, è una preoccupazione comune nelle aree più difficili del sud. Tuttavia, Mastella ha voluto evidenziare come Benevento sia riuscita a mantenere una qualità della vita superiore rispetto ad altre città, grazie alla resilienza e al lavoro delle forze dell’ordine. “Benevento è tra le prime città in Campania per la sua capacità di resistere alla criminalità. Questa è una qualità che ci permette di vivere e fare impresa in un ambiente relativamente sicuro,” ha affermato, rimarcando un dato importante per chi guarda al sud Italia come una terra difficile da esplorare per motivi di sicurezza.

Tavola Rotonda 1: Agroalimentare e Ambiente – Innovare per Tutelare

Dopo i saluti istituzionali, l’evento è entrato nel vivo con la prima tavola rotonda, dedicata all’agroalimentare e ambiente. Questo settore, che in Campania ha radici molto profonde, è stato al centro del dibattito tra i relatori, che hanno evidenziato le opportunità offerte dalla transizione ecologica e dalle innovazioni nel settore agricolo. Antonio Casazza, presidente di Confagricoltura Benevento, ha aperto le discussioni parlando delle peculiarità del settore agricolo sannita. “Benevento è la prima provincia della Regione Campania a produrre uva da vino e olio extravergine di oliva. Siamo anche produttori di tabacco, cereali e carne, con una zootecnia che rappresenta un’eccellenza per il nostro territorio,” ha affermato. Casazza ha poi toccato il tema della sostenibilità, evidenziando come le aziende agricole siano sempre più chiamate a conciliare produttività e responsabilità ecologica, in un contesto reso difficile dal cambiamento climatico.

Orazio Mascolino, vicepresidente di Confindustria Benevento e CEO di Ecologia Sannita, ha parlato delle sfide ambientali e della transizione ecologica, sottolineando come la gestione dei rifiuti e l’economia circolare siano fondamentali per il futuro delle imprese locali. La discussione si è poi incentrata sull’importanza della ricerca e dell’innovazione per garantire la competitività delle aziende agroalimentari. Filippo Liverini, presidente di Mangimi Liverini, e Vittorio Russo, amministratore di Bottega Russo, hanno invece evidenziato il valore delle filiere corte, della qualità certificata e della valorizzazione delle tradizioni locali come leve strategiche per rafforzare il Made in Italy e rispondere alla crescente domanda di sostenibilità.

Tavola Rotonda 2: Innovazione e Sostenibilità – I Driver di Sviluppo

La seconda tavola rotonda dell’evento ha affrontato un tema cruciale per il futuro delle imprese italiane: come innovazione e sostenibilità possano diventare i principali motori di sviluppo per le piccole e medie imprese (PMI). Con un focus sulla realtà del sud Italia, e in particolare Benevento, i relatori hanno esplorato come questi due concetti non siano più riservati solo alle grandi multinazionali, ma rappresentano sfide e opportunità anche per le eccellenze locali, che devono necessariamente adattarsi al cambiamento per restare competitive.

Pasquale Lampugnale, CEO di Sidersan e Vicepresidente Nazionale Confindustria Piccola Industria, ha iniziato il dibattito raccontando la storia della sua azienda, Sidersan, un’eccellenza beneventana nel settore siderurgico. Fondata nel 1929, l’azienda ha attraversato vari periodi di difficoltà prima di essere rilevata dalla famiglia Lampugnale nel 1995. Lampugnale ha sottolineato l’importanza dell’innovazione nel suo percorso di crescita: “Abbiamo investito in impianti e macchinari all’avanguardia, integrando tecnologie 4.0 per rispondere alle sfide del mercato moderno.” Ha poi parlato della trasformazione dell’azienda in un centro specializzato nella pre-lavorazione dell’acciaio, con un focus sulla sostenibilità e sull’efficienza produttiva. Lampugnale ha anche condiviso l’importanza della rete e della collaborazione, evidenziando come Sidersan, nel 2005, sia diventata parte di un gruppo di acquisto che, nel tempo, si è evoluto in una rete di imprese che genera circa 500 milioni di euro di fatturato.

Flavian Basile, presidente di ANCE Benevento, ha parlato del settore edilizio, uno degli indicatori principali della salute economica di un territorio. Basile ha esordito descrivendo un settore che sta attraversando un periodo florido, grazie anche agli investimenti del PNRR. Tuttavia, ha anche evidenziato le sfide strutturali, come la mancanza di operatori qualificati e la carenza di pianificazione a lungo termine. “Siamo passati da investimenti annuali di 10-12 miliardi di euro a 100 miliardi in soli 4 anni, senza una programmazione adeguata,” ha dichiarato.

Conclusioni del Panel: Il Futuro di Benevento e del Sud Italia

Il terzo panel dell’evento ha posto l’accento su territorio e giovani. Luigi Barbati, presidente dell’Unione Nazionale Pro Loco Italiane (UNPLI) Campania, ha parlato del ruolo delle Pro Loco nel territorio e nella valorizzazione culturale. “Abbiamo circa 560 Pro Loco in Campania, ognuna delle quali cerca di preservare e trasmettere la cultura locale. Lavoriamo con le scuole e coinvolgiamo i giovani nei progetti di valorizzazione delle tradizioni,” ha affermato Barbati.

Stefano Tangredi, presidente regionale della Croce Rossa Italiana della Campania, ha parlato del ruolo del volontariato nel formare e educare le nuove generazioni, sottolineando come la Croce Rossa rappresenti una palestra di crescita per i giovani: “La Croce Rossa è un punto di riferimento per i giovani, soprattutto in un periodo di disorientamento come quello attuale, dove molti punti di riferimento sociali si sono indeboliti.”

Marco Consales, delegato al trasferimento tecnologico e ai rapporti con le imprese dell’Università degli Studi del Sannio, ha concluso il panel parlando dell’importanza del rapporto tra università e territorio. “L’università non è solo un luogo dove si acquisiscono competenze tecniche, ma deve diventare un polo che genera sviluppo per il territorio, creando sinergie con il mondo imprenditoriale e le istituzioni locali,” ha spiegato Consales.

Startup Emergenti e Innovazione Locale

Al termine dell’ultima tavola rotonda, Enzo Argante, giornalista di Forbes Italia, ha presentato alcune startup del territorio in collaborazione con Università del Sannio, Giovani Imprenditori di Confindustria e Camera di Commercio di Benevento

Casazza Stefano – Confagricoltura Benevento
Lampugnale Pasquale Ezio – Sidersan
Pagano Umberto
Maione Giovanni – Vivibanca
Napolitano Pasquale – Diamante Content
Consales Marco – Università degli Studi del Sannio
Argante Enzo – Forbes Italia
Iadanza Pierluigi – Iadanza Servizi Immobiliari
Russo Vittorio – Bottega Russo

L’articolo Forbes Italian Excellence: Benevento tra Tradizione e Innovazione è tratto da Forbes Italia.