2 Settembre 2025

Da Palazzo Ripetta a Torre Sponda: il nuovo corso del lusso secondo il Gruppo Ginobbi

Il Gruppo Ginobbi, realtà imprenditoriale italiana indipendente attiva nei settori del Real Estate e dell’Hospitality Management, opera con un modello integrato che unisce sviluppo immobiliare e gestione di strutture ricettive indipendenti. Negli ultimi anni, il gruppo ha consolidato la propria posizione puntando su progetti ad alto rendimento, sostenibilità operativa e una forte connessione con i territori in cui investe.

Giacomo Crisci, classe 1987 e terza generazione della famiglia, è il presidente del Gruppo Ginobbi. La sua presidenza segna un nuovo corso, orientato alla sostenibilità e all’inclusione, con un’attenzione particolare a fornitori selezionati, menù a filiera corta e produzioni locali come l’olio extravergine dei Castelli Romani.

Palazzo Ripetta

Palazzo Ripetta, inaugurato nel 2023 nel centro di Roma, è il progetto chiave del Gruppo Ginobbi. Ricavato dal restauro di un ex convento del XVII secolo, l’hotel cinque stelle offre 78 camere e suite, spazi per eventi, una proposta gastronomica d’eccellenza, design contemporaneo e una gestione attenta all’efficienza ambientale.

Palazzo Ripetta rappresenta anche un esempio virtuoso di gestione. È stato il primo hotel in Italia a ottenere l’approvazione del primo SAL (Stato Avanzamento Lavori) nel fondo FRI-Tur, con un finanziamento di oltre 2 milioni di euro supportato da Banca del Fucino e Cassa Depositi e Prestiti, all’interno di un’operazione complessiva da 42 milioni.

Nel 2024, Palazzo Ripetta ha generato un utile operativo di oltre 4,5 milioni di euro. Il prezzo medio pagato per una camera è stato di 620 euro, con un ricavo medio per camera disponibile di 400 euro e un tasso di occupazione annuale del 70%. La clientela è prevalentemente internazionale e l’hotel si posiziona nel segmento di lusso più esclusivo. La gestione si basa sull’analisi dei dati per ottimizzare le performance e garantire efficienza.

Parallelamente, la divisione Ginobbi Re ha registrato nel 2024 una crescita del +7% nel valore degli asset, grazie a progetti di sviluppo e riqualificazione ad alta redditività. Il portafoglio attuale conta 25 asset, suddivisi in modo strategico: 55% hospitality e ristorazione, 20% retail, 12% residenziale e 12% partecipazioni strategiche.

Il lusso consapevole

Il lusso consapevole è il filo conduttore della visione di Giacomo Crisci. Il gruppo sostiene realtà no profit come Teatro Patologico e Susan G. Komen, e promuove attivamente iniziative culturali come Open House Roma e Rome Art Week. La sostenibilità è vissuta come un valore operativo e strategico, non come una semplice leva di marketing.

Ogni progetto firmato Gruppo Ginobbi è pensato per restituire valore ai territori, rispettandone l’identità e generando impatto positivo. Dall’inclusività del team alla selezione delle materie prime, dalla gestione energetica all’architettura rigenerativa, ogni dettaglio è progettato in ottica ESG.

Dopo il successo di Palazzo Ripetta, il modello Ginobbi è stato applicato a Positano con la gestione di Torre Sponda: un complesso esclusivo composto da cinque ville di lusso affacciate sul mare, inclusa un’antica torre medievale riconvertita in suite. Qui l’obiettivo è ampliare la stagionalità e rafforzare la presenza nel segmento in forte crescita del luxury villa rental.

Con uno sguardo al futuro, il Gruppo punta a nuove espansioni entro il 2026 e oltre, non solo in città italiane ad alto potenziale, ma anche in selezionate destinazioni di mare e montagna. L’espansione potrà avvenire sia attraverso acquisizioni dirette, sia tramite la gestione di immobili di terzi, mantenendo sempre un modello fondato su strutture indipendenti, fortemente legate al territorio e altamente personalizzate.

L’articolo Da Palazzo Ripetta a Torre Sponda: il nuovo corso del lusso secondo il Gruppo Ginobbi è tratto da Forbes Italia.