Contenuto tratto dal numero di novembre 2025 di Forbes Italia. Abbonati!
Una piccola farmacia nel cuore di Copenaghen. Due imprenditori volenterosi e ambiziosi, che decidono di acquistarla: August Kongsted e Anton Petersen. La storia di Leo Pharma comincia da qui, nel 1908. E prosegue ancora oggi. La pelle è il suo habitat naturale: oltre un secolo di esperienza nella ricerca e nello sviluppo di nuove molecole e più di 50 anni di specializzazione nella cura delle malattie dermatologiche.
Un’azienda farmaceutica indipendente basata sulla ricerca, tra le più importanti al mondo in dermatologia, rende disponibile la più vasta gamma di trattamenti per malattie quali psoriasi, dermatite atopica, eczema cronico delle mani. Perché tutto parte dalla pelle e Leo Pharma si è data un obiettivo: migliorare lo standard di cura delle persone con patologie dermatologiche, delle loro famiglie e della società. Da 13 anni è anche nel nostro Paese. E sin dalla nascita Leo Pharma Italia ha aspirato a giocare un ruolo chiave, tra ricerca e ascolto dei pazienti. L’investimento economico va di pari passo con l’avanzamento della cultura dermatologica medica: in questi anni Leo Pharma ha dato un impulso rilevante alla ricerca dermatologica nazionale, con 1,8 milioni di euro investiti tra il 2022 e il 2024 in ricerca e sviluppo.
L’impegno dell’azienda si estende all’ascolto delle esigenze di chi è curato attraverso una stretta collaborazione con le associazioni pazienti: il filo diretto con queste realtà aiuta a toccare con mano difficoltà e bisogni insoddisfatti di chi convive con malattie della pelle, permettendo di sviluppare soluzioni terapeutiche ritagliate sui loro bisogni.
Lo stabilimento di Segrate
Punta di diamante a livello produttivo per Leo Pharma Italia è lo stabilimento di Segrate, nel Milanese, rilevato nel 2019 nell’ambito di un accordo globale. Aver investito nello stabilimento permette di garantire un beneficio tanto ai pazienti quanto allo sviluppo del Paese, coniugando la salute di chi convive con una patologia della pelle al benessere di tutti i cittadini.
Lo stabilimento garantisce tutte le attività della filiera produttiva: approvvigionamento di materie prime, analisi, produzione prodotto sfuso, confezionamento, controllo e assicurazione qualità, certificazione di ogni lotto, conservazione e trasporto. Con cinque impianti di produzione e otto linee di confezionamento, il polo è un’eccellenza a livello italiano. Ogni anno produce oltre 30 formulazioni diverse destinate all’uso topico tra creme, unguenti e gel.
A supporto dello sviluppo di nuove azioni terapeutiche, Leo Pharma ha costruito un ecosistema che incoraggia l’innovazione in tutto il percorso dal laboratorio al mercato, grazie a una piattaforma di ricerca di nuovi farmaci totalmente integrata. L’ecosistema si alimenta attraverso la collaborazione con oltre 400 centri di ricerca accademici e istituzionali e partner industriali diffusi in tutto il mondo.
Sostenibilità
“Abbiamo le competenze necessarie per introdurre sul mercato terapie dermatologiche innovative, ma abbiamo anche il coraggio di intraprendere le azioni più efficaci per ridisegnare la nostra azienda, adeguandola ai nuovi bisogni di cura”, dice Paolo Pozzolini, vp & general manager di Leo Pharma Italia. “Ci guidano l’esperienza, i nostri valori, un approccio olistico che ci porta a considerare non solo il paziente, ma la persona nel suo insieme, e a impegnarci oltre il farmaco, lungo l’intero arco dei bisogni, dall’informazione sulle patologie della pelle al sostegno alla ricerca, fino ai programmi di supporto. E, grazie alle partnership, possiamo fare ancora di più”.
La visione è quella di una pelle sana in un ambiente altrettanto sano. Leo Pharma ha adottato pratiche concrete per limitare l’impatto ambientale dei processi, riducendo le emissioni e abbracciando una produzione più sostenibile. Grazie all’uso di energie rinnovabili, le emissioni dirette e indirette di CO2 sono già calate del 39,2% a livello globale. Anche in Italia Leo Pharma investe in innovazione sostenibile. Lo stabilimento di Segrate è un esempio: tecnologie all’avanguardia riducono del 50% il consumo di acqua, contribuendo alla sostenibilità di tutte le operazioni sul territorio.
L’ambiente di lavoro equo e inclusivo offre pari opportunità di crescita professionale e personale a tutti i collaboratori, valorizzando i talenti di ogni età, genere, background e condizione. Lo dimostrano anche la certificazione Uni PdR 125:2022 sul sistema di gestione per la parità di genere ottenuta da Leo Pharma Italia e alcuni numeri: oggi il 58% delle posizioni di middle management è ricoperto da donne, mentre nel senior management si registra una sostanziale parità tra uomini e donne. Un contesto lavorativo fondato sull’equità, il rispetto e la valorizzazione delle diversità sono elementi chiave per una crescita sostenibile e responsabile anche nel settore farmaceutico.
L’articolo Così Leo Pharma combina produzione avanzata, ricerca dermatologica e partnership globali è tratto da Forbes Italia.