Halle Berry sa bene cosa la gente pensa di lei. Prima – e finora unica – donna nera a vincere un Oscar come Miglior attrice, ex modella e presenza fissa nelle classifiche delle “più belle del mondo”, Berry è abituata a essere ricordata soprattutto per le sue interpretazioni e per il suo aspetto. Ma tre parole, gridate a Capitol Hill nel maggio 2024 circondata da un gruppo bipartisan di senatrici (tutte donne), potrebbero cambiare tutto: “Sono in menopausa!”

“Per tanto tempo la gente mi ha rinchiusa nella scatola del simbolo sessuale”, racconta Berry. “Per una come me, parlare apertamente della menopausa – un tema così stigmatizzato – e dire: “Ehi, è sexy arrivare a questa fase della vita, in realtà è un privilegio invecchiare”… Spero di dare alle donne il coraggio di stare dritte e accettare che non dobbiamo restare eternamente trentenni. Voglio dire, chi vorrebbe restare eternamente a 30 anni?”

Halle Berry e la nascita di Respin

Entrata nel suo sesto decennio, Berry è concentrata come un laser sulla salute femminile. La sua missione – un misto di attivismo e imprenditoria – è iniziata quando la sua perimenopausa venne confusa con un’infezione da herpes, facendole capire quanto fosse urgente aumentare la consapevolezza, sia tra i medici che tra le pazienti, su questa fase della vita cruciale (e, per chi vive abbastanza a lungo, inevitabile).

Il suo strumento è Respin, nata nel 2020 come sito di benessere e fitness, rilanciata lo scorso febbraio come azienda sanitaria specializzata nella menopausa. Con meno di 5 milioni di dollari raccolti da investitori come Khosla Ventures, Respin è ancora agli inizi: le visite di telemedicina sono partite solo a luglio e i ricavi sono ancora embrionali. Ma Berry è entusiasta dalla sfida di far crescere e scalare la sua startup.

“Questa è la mia più grande interpretazione”, afferma. “E non avrei mai immaginato che lo sarebbe stata, perché noi donne siamo sempre state spaventate dall’invecchiare”.

Berry è una delle 200 imprenditrici, innovatrici e leader presenti nella quinta edizione della lista 50 Over 50 di Forbes, che hanno imparato a considerare l’età un vantaggio e non un ostacolo. Realizzata in collaborazione con Mika Brzezinski, co-conduttrice di Morning Joe, e la sua iniziativa Know Your Value, la 50 Over 50 celebra donne che, nel loro sesto, settimo o ottavo decennio, stanno avendo un impatto professionale straordinario (l’elenco completo è su forbes.com/50over50).

Cosa fa Respin

Respin.com era nato come un sito di allenamenti domestici (Berry lo aveva lanciato durante la pandemia), con in vendita attrezzi come bande elastiche e corde per saltare, e una community di donne con interessi comuni. Oggi l’azienda ha due anime. Da un lato vende abbonamenti alla community (149 dollari l’anno per accedere a chat private con altre donne in menopausa, sessioni di domande e risposte dal vivo con medici, e “accesso anticipato” ai gadget di benessere preferiti di Berry) e, tramite una partnership con l’azienda Joylux, specializzata nell’intimità femminile, propone “gel per l’intimità” (lubrificante) a 21 o 45 dollari, oltre a una bacchetta vaginale con terapia a luce rossa – utile per la secchezza vaginale e la funzionalità del pavimento pelvico – a 495 dollari.

Dall’altro lato c’è Respin Health: qui le donne che cercano risposte sui sintomi della menopausa possono prenotare una visita di telemedicina di 30 minuti con un medico o un’infermiera specializzati in menopausa al costo di 55 dollari. La cofondatrice e ceo Ally Tam Tumasova spiega che è anche possibile compilare un questionario dettagliato per ricevere un piano personalizzato di stile di vita (20 dollari), iscriversi a sessioni di coaching di gruppo per mantenerlo (45 dollari al mese) o pagare 100 dollari per una sessione individuale.

Un settore in crescita

Frédérique Dame, general partner di GV (ex Google Ventures) e tra i primi investitori di Midi Health – concorrente di Respin fondato da Joanna Strober, anche lei nella 50 Over 50 – sottolinea che oggi la domanda di medicina della menopausa supera di gran lunga il numero di professionisti disponibili. Negli Stati Uniti, 1,3 milioni di donne entrano in menopausa ogni anno, mentre i medici certificati in medicina della menopausa sono meno di 2.500.

A livello globale, il mercato – che comprende terapia ormonale sostitutiva, farmaci con o senza prescrizione, integratori alimentari e consulenze nutrizionali – è stato valutato 17 miliardi di dollari lo scorso anno. Secondo Grand View Research, dovrebbe salire a 24 miliardi entro cinque anni. “È un mercato enorme”, commenta Dame.

E anche ampiamente diversificato. È per questo che Berry punta in grande: “Vogliamo essere il tuo punto di riferimento per tutto ciò che riguarda la menopausa, perché quello che ho imparato in questo percorso è che ogni donna “vive la menopausa” a modo suo”.

L’articolo Come Halle Berry è diventata il nuovo volto della menopausa con la sua nuova azienda sanitaria è tratto da Forbes Italia.