Articolo tratto dal numero di settembre 2025 di Forbes Italia. Abbonati!
Sempre più veloci, affidabili, ma anche sostenibili. In un settore come la logistica, in cui la qualità del servizio e la capacità di risposta alle esigenze definiscono la competitività, Carnico Crd vuole coniugare una solida struttura organizzativa con una visione responsabile e attenta al futuro.
L’evoluzione
L’evoluzione dell’azienda dimostra come innovazione, rispetto per l’ambiente e valorizzazione delle persone possano convivere in un modello imprenditoriale capace di generare valore lungo tutta la filiera.
Fondata nel 2005 su iniziativa di Nicola Cardillo, Carnico Crd è nata come operatore locale e in pochi anni si è trasformata in un interlocutore nazionale, capace di coprire numerose regioni con varie sedi – a partire dall’headquarter di Sesto San Giovanni (Milano) -, hub moderni e una rete capillare, con un fatturato in crescita anno dopo anno, in linea con l’espansione del mercato digitale e delle nuove esigenze di acquisto.
L’organizzazione si articola su circa 1.200 risorse tra driver, operatori logistici e personale di coordinamento, una flotta di più di 1.000 mezzi – di cui circa il 30% a emissioni zero – e partnership consolidate con alcuni dei maggiori player del mercato. Ogni giorno gestisce oltre 400mila chilogrammi di merci e organizza più di 70mila spedizioni. “Essere scelti da aziende di riferimento del settore comporta un impegno costante”, osserva Cardillo, “non soltanto per mantenere standard elevati e affidabilità operativa, ma anche per contenere l’impatto delle nostre attività e contribuire a migliorare la qualità dei territori in cui operiamo”.
I veicoli a emissioni zero
Questa attenzione ha portato a scelte precise: negli ultimi anni Carnico ha investito in una transizione graduale ma concreta verso una mobilità più sostenibile. La flotta è già composta da veicoli a emissioni zero, impiegati in particolare per le consegne urbane nei centri storici, grazie a collaborazioni con produttori come Mercedes-Benz, Stellantis e Ford. A questo si affiancano investimenti in magazzini più efficienti, con sistemi digitali per ottimizzare carichi e percorsi, ridurre i chilometri a vuoto e minimizzare i consumi.
Sostenibilità sociale
Uno degli elementi che contraddistinguono Carnico è la centralità attribuita alle persone e alla qualità di vita. L’impresa ha ottenuto la certificazione della parità di genere Uni/PdR 125:2022, accreditata da Accredia, che attesta la promozione delle pari opportunità e un ambiente inclusivo e rispettoso delle diversità. Questo percorso ha coinvolto tutte le aree aziendali. “Il successo di un’impresa passa attraverso il rispetto delle persone e la creazione di valore condiviso”, commenta Cardillo, “e questa certificazione non è un punto d’arrivo, ma un tassello di un progetto che continueremo a coltivare”.
L’impegno di Carnico sul fronte della responsabilità sociale d’impresa si traduce anche in iniziative in ambito esg. L’azienda è membro dell’Osservatorio Esg-Ability dell’Università Sapienza di Roma e sostiene progetti di formazione e ricerca: in occasione dell’evento esg tra pubblico e privato, a Roma, ha premiato cinque neolaureati per studi su ambiente, società e governance. Anche il Premio capitale umano, conferito da Confindustria Campania nell’ambito della manifestazione Borsa mediterranea della formazione e del lavoro, ha riconosciuto l’impegno dell’azienda nella valorizzazione dei talenti e nell’investimento in welfare aziendale e crescita delle competenze.
Le tappe della crescita di Carnico raccontano un’espansione misurata e strategica: dall’apertura delle prime sedi operative all’adozione di tecnologie digitali per la tracciabilità delle spedizioni, dalla costituzione di partnership nazionali alla progressiva elettrificazione della flotta. Un passo per aumentare la solidità della società e la qualità dei servizi, consolidando relazioni di lungo periodo con i clienti.
Il futuro
Oggi l’azienda si propone come partner strategico per il trasporto merci e la logistica, affiancando imprese di settori diversi con soluzioni personalizzate e una capacità operativa in continua evoluzione. Il radicamento nel territorio e la consapevolezza del proprio impatto sociale si traducono in iniziative che sostengono la comunità locale, interpretando sport e cultura come strumenti di aggregazione e coesione sociale. Per il futuro, Carnico punta a incrementare ulteriormente la quota di mezzi a emissioni zero nella flotta, sviluppare soluzioni tecnologiche per una gestione ancora più intelligente delle spedizioni e rafforzare la qualità delle relazioni con clienti, fornitori e territori.
“Crescere insieme ai nostri partner”, conclude Cardillo, “significa coniugare i risultati economici con la responsabilità verso le persone, l’ambiente e le comunità. È questa la direzione che vogliamo continuare a percorrere”.
L’esperienza maturata in 20 anni di attività, insieme alla capacità di adattarsi a scenari sempre più complessi e competitivi, ha permesso a Carnico Crd di costruire un’identità chiara: un’azienda che corre veloce, senza perdere di vista la sostenibilità ambientale e sociale, né il rispetto per quanti ne fanno parte.
L’articolo Come Carnico Crd gestisce oltre 70mila spedizioni al giorno è tratto da Forbes Italia.