28 Maggio 2025

Chi è Antonio Filosa, il nuovo amministratore delegato di Stellantis

Sarà il manager napoletano Antonio Filosa, 52 anni, il nuovo amministratore delegato di Stellantis. Filosa ha alle spalle oltre 25 anni di carriera nel settore automobilistico, a partire da quando entrò in Fiat nel 1999. Assumerà la carica il 23 giugno e succederà a Carlos Tavares, che si era dimesso a dicembre.

La società ha fatto sapere che nei prossimi giorni terrà un’assemblea straordinaria degli azionisti per eleggere Filosa nel cda come amministratore esecutivo. Nel frattempo il cda gli ha conferito i poteri di chief executive officer a partire dal 23 giugno. Fino ad allora John Elkann continuerà a svolgere il ruolo di executive chairman. In quella data Filosa comunicherà anche il nuovo team dirigenziale.

“La profonda conoscenza che Antonio ha della nostra azienda — comprese le persone che considera il nostro punto di forza — e del nostro settore, gli consentono di essere perfettamente preparato per il ruolo di chief executive officer in questa nuova e cruciale fase di sviluppo di Stellantis”, ha detto Elkann. “Ho lavorato a stretto contatto con Antonio negli ultimi sei mesi, durante i quali le sue responsabilità sono aumentate e la sua leadership, che ha guidato sia il Nord che il Sud America in un momento di sfida senza precedenti, ha confermato le sue eccellenti qualità. Insieme a tutto il consiglio di amministrazione, non vedo l’ora di lavorare con lui”.

Chi è Antonio Filosa

Filosa ha una lunga esperienza in Nord e Sud America. Nel 2018 è stato nominato chief operating officer di Fiat Chrysler Automobiles (Fca) nell’America Latina, poi, con la fusione tra Fca e Psa, ha ricoperto la stessa carica per Stellantis. In questo ruolo ha gestito, tra l’altro, la creazione dello stabilimento di Pernambuco, uno dei maggiori poli automobilistici del Sud America, e il lancio del marchio Jeep in Brasile, che è diventato il principale del brand al di fuori degli Stati Uniti.

A novembre 2023 è diventato amministratore delegato di Jeep, a ottobre 2024 chief operating officer per le Americhe di Stellantis. A febbraio 2025 è stato nominato anche chief quality officer.

Il profilo di Filosa dunque è molto diverso da quello di Tavares. Il manager portoghese, ceo dal 2021, veniva da oltre 30 anni nel gruppo Renault (in parte in Renault, in parte in Nissan) e poi da sette anni come ceo di Psa.

La nomina – stabilita da un comitato speciale del consiglio guidato da Elkann – non è sorprendente: da mesi Filosa era considerato uno dei favoriti assieme al francese Maxime Picat, responsabile degli acquisti e della catena di approvvigionamento del gruppo.

“Abbiam i brand migliori della storia dell’automobile”

“È per me un grande onore essere nominato ceo di questa fantastica azienda”, ha dichiarato Filosa. “Sono grato al nostro chairman, John Elkann, e ai membri del nostro consiglio di amministrazione per la loro leadership, in particolare in questi ultimi mesi, e per la fiducia che hanno riposto in me per guidare la nostra azienda in un momento così importante per il nostro settore. Sono sempre stato ispirato dall’immenso talento, dalla passione e dall’impegno delle nostre persone e dalla professionalità con cui i nostri team ci permettono di raggiungere l’eccellenza. Abbiamo i brand migliori e più iconici della storia dell’automobile e una tradizione di innovazione lunga oltre 100 anni. Questa storia, unita al nostro impegno nel fornire ai nostri clienti i prodotti e i servizi che amano, è la chiave del nostro successo”.

Le sfide

Filosa dovrà guidare Stellantis in un momento molto delicato, tra la contrazione del mercato dell’auto europeo, l’incertezza dovuta ai dazi di Donald Trump e i dati in calo del gruppo. Nel 2024 i ricavi (156,9 miliardi di euro) sono diminuiti del 17% rispetto all’anno precedente, gli utili (5,5 miliardi) addirittura del 70%.

Secondo alcuni, la nomina di Filosa potrebbe rimettere in equilibrio l’anima italiana e quella francese del gruppo, dopo che la seconda, a detta di molti, era diventata preponderante negli ultimi anni. Anche il governo italiano ha accusato Stellantis di non investire abbastanza in Italia e di non avere mantenuto le promesse sui livelli di produzione. Nel 2024, quando Stellantis ha addirittura chiuso a lungo lo stabilimento di Mirafiori (Torino), la produzione nel nostro Paese è calata del 36,5% ed è scesa sotto il mezzo milione di veicoli. Nel primo trimestre è diminuita ancora del 42,5% e ha fatto segnare il dato più basso dal 1956.

L’articolo Chi è Antonio Filosa, il nuovo amministratore delegato di Stellantis è tratto da Forbes Italia.