La tavola delle feste è un tripudio di bontà, ma anche di bellezza. Panettoni in latte a tiratura limitata, cioccolata che sembra un libro, piccoli elettrodomestici che starebbero bene al Moma. In più, sono tutti accompagnati da alcuni nomi eccellenti del cinema, della televisione, della moda. E perfino un santo… Perché la dolcezza a Natale non sia solo un momento passeggero. Ecco una selezione.
Beckham superchef
In America, patria del barbecue, l’attrezzo giusto per cucinare anche quando il clima è inclemente e non si può usare il giardino, non può mancare. Così come la gelatiera, per deliziose preparazioni che fanno concorrenza ai gelatai professionisti.
Ecco perché un marchio come Ninja, specializzato in attrezzature da cucina per la casa – barbecue e friggitrice ad aria, così come il robot da cucina, il frullatore e la gelatiera vantano un design da esposizione – spopola e sta guadagnano quote di mercato anche in Europa. In Italia, patria del calcio, di certo non sfuggirà il fatto che testimonial del brand è un inedito e affascinante David Beckham che, grembiule e grinta da campione, si cimenta in poche ore a imbandire un sontuoso banchetto per il cenone di Natale. Ma a lui, si sa, fare il punto viene facile. Da regalare a occhi chiusi.
Moschino da collezione
La liaison tra l’alta pasticceria della storica insegna milanese Martesana e la creatività della maison Moschino prosegue anche per il Natale 2024 con una speciale collaborazione che celebra il tipico lievitato natalizio milanese, rivisitato in chiave couture, attraverso due limited edition ispirate all’arte manifatturiera, per stupire e festeggiare il Natale in grande stile.
Da non perdere il Panettone “Collezione 0”, frutto di una ricerca tra le migliori materie prime, di una preparazione a regola d’arte e creatività. Realizzata con lievito madre, burro, uova, zucchero e farina macinata a pietra, la ricetta resta fedele al disciplinare regolato da decreto ministeriale del governo italiano che ne approva l’autenticità storica.
L’incontro tra arance candite siciliane, cedro di Calabria, uvetta australiana e vaniglia del Madagascar lavorata in purezza dà vita a un tripudio di eccellenze distribuite armoniosamente nell’impasto. Una dolce e sublime creazione contenuta all’interno di uno scrigno di latta progettato dal direttore creativo di Moschino, Adrian Appiolaza, per celebrare il suo debutto alla guida della maison milanese.
“Collezione 0” è il nome della sfilata, che racchiude i simboli iconici che hanno segnato la storia del brand e che vengono trasportati graficamente sulla confezione del panettone: il cielo azzurro cosparso di soffici nuvole, la scacchiera bianca e nera sul fondo della scatola e la corona di alloro unita da un fiocco rosso sul coperchio. Custodito in una shopper festiva dedicata, rosso fiammante con il logo nero, “Collezione 0” sarà disponibile anche nella mini size da 100g, vero e proprio oggetto da collezione.
Fazio, che dolce che fa
Lavoratti 1938, laboratorio creativo specializzato in cioccolato, rilevato da Fabio Fazio con Davide Petrini, celebra il Natale con una serie di edizioni speciali pensate per accompagnare le feste.
Emblematica la sfera Futurista, che unisce arte e gusto. Recuperando una importante tradizione del nostro territorio, Lavoratti si è affidata a Tullio Mazzotti, pronipote di quel Tullio di Albisola inventore della ceramica futurista e artista imprescindibile nell’arte del Novecento. Si tratta di una serie limitata di 300 opere, ciascuna firmata e numerata, con una sfera di cioccolato fondente Ecuador Monorigine 80% e Arance della Kolymbethra, l’antico agrumeto nella omonima valle, adiacente alla Valle dei Templi, recuperato dal FAI e risalente al VI Sec. A.C.
Un regalo originale e goloso, una storia che si “divora” parola dopo parola, spinti dal desiderio di scoprire il finale. Con i fogli di cioccolato, questa fantasia diventa realtà. Sottilissimi strati di cioccolato, arricchiti dal fresco sapore della frutta, si sciolgono delicatamente in bocca. Pesche, Albicocche, Limoni e Arance vengono disidratati e poi uniti al cioccolato per creare i fogli di un volume speciale.
Eleganti e unici, sono il regalo perfetto per chi ha già regalato troppi libri… E siccome le stelle brillano non solo sull’albero, grazie alla collaborazione con Niko Romito, chef tre stelle Michelin, prendono forma due nuove creazioni: il Pandolce al cioccolato, profumato con pochi zuccheri, e la Tavoletta di cioccolato fondente al fico.
Il lato migliore di Antonino
Torna la nuova edizione di Masterchef con la solita triade di chef che devono giudicare i concorrenti. Nel frattempo Antonino Cannavacciuolo non si è fermato e le mani in pasta le ha già messe. Per le feste, tante le proposte dal Laboratorio di Pasticceria, dai classici rivisitati e inediti abbinamenti di gusto, dal Panettone senza canditi e uvetta alla Stella di Natale vegana pere e cioccolato.
Quella immaginata dal pastry chef Kabir Godi, alla guida del Laboratorio, è infatti una festa inclusiva, che celebra l’artigianalità e la qualità degli ingredienti, ma anche la diversità dei gusti, guardando al futuro nel rispetto della tradizione. Tra le novità più golose, il Panettone Albicocca e Cioccolato, arricchito da una ganache di cioccolato e panna, mentre il Vesuvio quest’anno è arricchito dallo zenzero. Biscotti, torrone, mandorlato arricchiscono una produzione che non lascia indifferenti.
Gusto & nobiltà
Marchesi Frescobaldi ha avuto un’idea regalo raffinata e originale: una box che unisca il piacere del buon vino con il fascino di uno dei giochi da tavolo più amati, gli scacchi. Questa elegante confezione in legno racchiude tre vini prestigiosi provenienti dalla storica tenuta di Castello Nipozzano: Montesodi Riserva 2021, Nipozzano Riserva 2021 e Nipozzano Vecchie Viti Riserva 2021.
All’interno sono contenuti anche i pedoni degli scacchi, mentre il coperchio esterno può essere utilizzato come una scacchiera. Sempre per il Natale, “Momenti Leonia” è una raffinata confezione pensata per celebrare le feste con stile e un tocco di audacia. All’interno di una preziosa scatola dorata si trova una bottiglia di Leonia Pomino Brut Millesimato, accompagnata da due eleganti calici, perfetti per brindare in compagnia. Un vino che esprime la volontà di osare, con un carattere deciso ed elegante.
La vigna di San Francesco
Non poteva che chiamarsi Harmonia Mundi il vino biologico prodotto nei giardini adiacenti a un chiostro, a pochi passi da Piazza San Marco a Venezia. Qui, supportati dal Gruppo Santa Margherita, i frati, aiutati dai volontari, coltivano e portano alle fasi conclusive un prodotto con soli materiali biodegradabili, proprio come si faceva un tempo: vimini per le legature, spago in fibra di lino e poco altro. Niente acciaio, ferro e plastica. Sulla superficie di quasi 2mila mq 2/3 sono dedicati alla Glera (i biotipi provengono dal museo aziendale di Refrontolo), 1/3 alla Malvasia Istriana. Il risultato? In totale armonia con questo luogo sacro.
L’articolo 6 idee regalo di lusso per arricchire la tavola durante le feste di Natale è tratto da Forbes Italia.